Malattia Frontotemporale
“Malattia Frontotemporale” o “Demenza Frontotemporale”, è un termine che rappresenta diverse condizioni caratterizzate da uno specifico coinvolgimento dei lobi frontale e temporale dell’encefalo.
Nonostante sia tuttora poco conosciuta è importante ricordare che la Malattia Frontotemporale rappresenta una delle cause più frequenti di demenza dopo la Malattia di Alzheimer.
Ne possono essere affette persone in un’età generalmente compresa tra i 45 ed i 60 anni in media, ma anche soggetti più giovani possono essere colpiti.
Diversamente dalla Malattia di Alzheimer, presenta una familiarità più elevata, legata probabilmente ad una predisposizione genetica.
Come riconoscere la Malattia Frontotemporale
Il carattere distintivo della Malattia Frontotemporale consiste in un graduale e progressivo deterioramento del linguaggio e/o del comportamento.
Nel decorso della malattia diviene sempre più difficile, fino a diventare impossibile, per i pazienti organizzare e pianificare le attività, comportarsi in modo congruo nelle diverse situazioni sociali e sul lavoro, interagire con altre persone in maniera appropriata e prendersi cura di sé stessi, fino ad arrivare a una dipendenza completa nelle attività di vita quotidiana.
Per ulteriori informazioni sulla malattia scarica il nostro opuscolo informativo.
Forme di FTD
Quando i disturbi del comportamento costituiscono il problema principale si parla di:
- Variante Frontale della Demenza Frontotemporale (bv-FTD)
Se invece è il linguaggio ad essere colpito, con difficoltà a denominare oggetti comuni, ad articolare le parole o a capire ciò che viene detto, le varianti sono rappresentate da:
- Afasia non Fluente Progressiva (PNFA)
- Demenza Semantica (SD)
Esistono anche forme con disturbi motori caratterizzati da rallentamento, rigidità e tremori che prendono il nome di:
- Paralisi Supranucleare Progressiva (PSP)
- Sindrome Corticobasale (CBS)
In rari casi la Malattia Frontotemporale si può presentare anche con riduzione della forza agli arti, prendendo il nome di:
- Demenza Frontotemporale con Malattia del Motoneurone (FTD-MND)