I pazienti possono essere colpiti da aspetti diversi della malattia, che può così assumere nomi distinti.
Quando i disturbi del comportamento costituiscono il problema principale si parla di:
- Variante Frontale della Demenza Frontotemporale (bv-FTD)
Se invece è il linguaggio ad essere colpito, con difficoltà a denominare oggetti comuni, ad articolare le parole, o a capire ciò che viene detto, le varianti sono rappresentate da:
- Afasia non Fluente Progressiva (PNFA)
- Demenza Semantica (SD)
Esistono forme con disturbi motori caratterizzati da rallentamento, rigidità, tremori e che prendono il nome di:
- Paralisi Supranucleare Progressiva (PSP)
- Sindrome Corticobasale (CBS)
In rari casi la Malattia Frontotemporale si può presentare anche con riduzione della forza agli arti, prendendo il nome di:
- Demenza Frontotemporale con Malattia del Motoneurone (FTD-MND)