Aimft è lieta di condividere il successo dell’Università della Finlandia Orientale (UEF) che ha ottenuto un importante finanziamento dall’Unione Europea per un progetto dedicato alla ricerca sulla Demenza Frontotemporale. L’Unione Europea ha concesso un budget di circa 1,2 milioni di euro per consentire ai ricercatori, nell’arco di tre anni, di identificare i primi cambiamenti che avvengono nel cervello dei pazienti di frontotemporale. L’obiettivo primario del progetto è quello di favorire una diagnosi precoce e un miglior trattamento della patologia. Lo studio coinvolge diversi Centri di spicco a livello europeo e il vice-coordinatore del progetto è il giovane e brillante Dr. Eino Solje, amico di Aimft e professore presso l’Istituto di Medicina Clinica dell’UEF. Al progetto collabora anche la Prof. Barbara Borroni, preziosa componente del Comitato Scientifico di Aimft. Aimft sarà accanto ai ricercatori occupandosi, come sempre, di diffondere nella società una maggiore consapevolezza sulla demenza frontotemporale e di fornire sostegno ai pazienti e alle loro famiglie. Vi terremo aggiornati sugli sviluppi del progetto e, per chi avesse voglia di approfondire, ecco un riassunto del comunicato stampa dell’Università della Finlandia Orientale:

Progetto JPND dell’Università della Finlandia Orientale

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